“Time for action”. È questo lo slogan scelto dalla Camera di Commercio Italo-Libica per il lancio della prima missione imprenditoriale italiana in Libia dall’inizio della guerra civile e dalla caduta del regime di Muhammar Gheddafi nel 2011. Tappe della missione saranno Tripoli, il 2 e 3 maggio, e Bengasi, il 4 e 5 maggio nell’ambito del progetto “Rebuilding Benghazi”.
«Sono passati ben sette anni da quel febbraio del 2011 e ciò che è seguito nel tempo ha segnato pesantemente la Libia e il lavoro delle imprese italiane – scrivono nell’appello rivolto alle imprese italiane a prendere parte alla missione GianFranco Damiano e Fathi Elfeghi, presidente e vicepresidente della Camera di Commercio Italo-Libica – Quest’ultime persistono sempre con il desiderio di rientrare in un Paese dove, nonostante la rivoluzione, non si sono mai allentati i rapporti, anche di salda amicizia, tra italiani e libici».
Dopo sette anni di conflitto, violenze e scelte rivelatesi errate anche da parte dell’Italia nella complessa gestione della crisi libica, per le imprese italiane è dunque arrivato il momento di riposizionarsi in un mercato rispetto al quale il nostro Paese può e deve porsi da interlocutore privilegiato. «Oggi – prosegue la nota – abbiamo la percezione che si siano create le condizioni necessarie per la stabilizzazione del Paese e ne consegue la necessità che il Sistema Italia diventi parte integrante, e da subito, dell’importante processo di normalizzazione. Per questo motivo oggi riteniamo che ci siano le condizioni ottimali per una prima missione imprenditoriale: non solo per riprendere i lavori interrotti nel passato ma anche per diventare gli artefici più affidabili e indispensabili per la fase di ricostruzione e di ricomposizione della Libia».
Obiettivo della missione è dunque quello di avviare in Libia un confronto con i libici, passaggio necessario per riportare l’Italia al centro delle dinamiche sociali, economiche e lavorative di questo Paese. A tale scopo, conclude l’appello della Camera di Commercio Italo-Libica, «presentazioni di progetti, parternariati, analisi delle necessità con priorità ed emergenze, B2B, incontri settoriali, collaborazioni culturali e scientifiche saranno al centro delle visite organizzate che si svolgeranno a Tripoli e a Bengasi (dove si terrà Rebuilding Benghazi). Solo con il nostro buon lavoro, e quindi anche favorendo l’imprenditorialità dei libici, potremo ricostruire un vero futuro di pace e di prosperità».
Cliccando questo link è possibile scaricare il programma dettagliato della missione.
Rocco Bellantone
Caporedattore di Babilon, giornalista professionista, classe 1983. Collabora con le riviste Nigrizia e La Nuova Ecologia di Legambiente. Si occupa di Africa, immigrazione e ambiente.
Come fare impresa nel Golfo
16 Ott 2024
Come aprire una società in Arabia Saudita? Quali sono le leggi specifiche che regolano il business nel Paese del Golfo…
Non c’è più la politica di una volta
26 Set 2024
In libreria dal 20 settembre, per la collana Montesquieu, Fuori di testa. Errori e orrori di politici e comunicatori,…
A che punto sono i rapporti tra Italia e Cina?
1 Mar 2024
Generalmente a livello mediatico in Italia vale la teoria del riflettore. Si accende e si spegne all'uopo la luce su un…