Il 24enne algerino Mohamed Hichem M, unico sospettato per aver fatto esplodere un pacco bomba venerdì 24 maggio a Lione (centro-est della Francia), questa mattina al termine dell’ennesimo serrato interrogatorio, ha ammesso agli investigatori francesi della “Sous-direction antiterroriste” (Sdat) di aver confezionato il pacco bomba. Non solo, Mohamed Hichem ha anche confessato di aver giurato, negli scorsi mesi, la propria fedeltà allo Stato Islamico (Isis) . Gli inquirenti francesi fin da subito non avevano avuto alcun dubbio su di lui. Lo avevano riconosciuto attraverso i sistemi di videosorveglianza dei comuni di Lione e Oullins, dove il 24enne abita. Nel frattempo, nella casa di famiglia di Oullins gli investigatori francesi hanno trovato “numerosi elementi che potrebbero provare l’utilizzo del TATP”. Altro aspetto, emerso dall’analisi delle apparecchiature informatiche sequestrate nella casa, la perquisizione “ha evidenziato la ricerca su Internet relativa alla jihad e alla fabbricazione di dispositivi esplosivi”.
Redazione
La redazione di Babilon è composta da giovani giornalisti, analisti e ricercatori attenti alle dinamiche mondiali. Il nostro obiettivo è rendere più comprensibile la geopolitica a tutti i tipi di lettori.
29 Lug 2024
Il sostantivo «cremlinologo» aveva certo molti anni fa una sua funzione, di là dal definire l'etichetta di uno…
9 Lug 2024
Era il primo gennaio 2012 quando la nuova, e subito contestata, Costituzione ungherese entrava in vigore. I segnali di…
1 Lug 2024
Nel saggio Rompere l'assedio, in uscita il 31 maggio per Paesi Edizioni, Roberto Arditti, giornalista da oltre…
13 Mag 2024
Dal 17 maggio arriva in libreria per Paesi Edizioni "Invasione. Storia e segreti dell'attacco russo all'Ucraina", il…