La portacointainer Ever Given, bloccata per quasi una settimana nel Canale di Suez, è stata disincagliata questa mattina ed è tornata a galleggiare parzialmente. Come ha dichiarato la Inchcape Marine Services in un tweet, le operazioni di galleggiamento della nave sono riuscite alle 4:30 ora locale. In questo momento, per la Ever Given, tra le più grandi portacontainer al mondo, continuano le operazioni continuano di messa in sicurezza.

 

Per giorni si è cercato di disincagliare la nave, ma questa notte, con l’aiuto dell’alta marea, è stato possibile spostarla e riportarla in posizione parallela rispetto al canale. Come riporta Agenzia Nova, la posizione della nave sul servizio di localizzazione Vessel Finder è effettivamente cambiata in risposta alle manovre di traino. Per la prima volta da martedì scorso, 23 marzo, quando la Ever Given è rimasta blooccata a Suez, il sito web ha mostrato che la portacontainer era in posizione verticale durante la navigazione, il che comporta il successo delle manovre di traino. Attraverso il Canale di Suez passa quasi il 15% del commercio mondiale via mare e l’incidente della Ever Given ha causato un blocco del transito delle merci, almeno 369 navi sono ferme da giorni in attesa di attraversare il canale, e ingenti perdite economiche. Secondo uno studio della compagnia assicurativa tedesca Allianz, in quasi una settimana di blocco, ci sarebbero state perdite per il commercio globale del valore compreso tra 6 e 10 miliardi di dollari.

 

Secondo le stime più pessimistiche, ci sarebbero volute settimane per risolvere la crisi. Il presidente egiziano aveva anche proposto di spostare circa 18mila container dalla Ever Given perché la nave sembrava essersi incagliata molto in profondità, tanto che sembrava sarebbe stato necessario prima alleggerirne il carico.